Bandiere Blu, Arona la merita ancora?

2 Giugno 2019 - 01:33 | by lavocedeilaghi
Lago Maggiore


bandiera blu arona

La stagione estiva è appena cominciata e Arona deve già fronteggiare una serie di questioni che hanno a che fare con il lago.

Il primo weekend di sole, ha fatto registrare una tragedia: la morte, domenica 2 giugno, di un adolescente nelle acque di fronte a Punta Vevera, dove la balneazione è vietata. Come spiega anche l’associazione Gli Amici del Lago, circolo di Legambiente: “In merito alla recente tragedia avvenuta a Punta Vevera, l’associazione ambientalista, esprime innanzitutto il suo sgomento e dolore.  Tuttavia, precisiamo che oltre ai problemi di sicurezza dei bagnanti, le acque del lago Maggiore antistanti la foce del torrente Vevera non sono balneabili, per cui non dovrebbero esserci persone in acqua in quell’area, poiché i valori di qualità delle acque, secondo i parametri microbiologici, non sono conformi ai limiti definiti dalle leggi”.

Proseguono poi ricordando che: “La profondità del fondale non omogenea rende particolarmente pericolosa la balneazione per nuotatori poco esperti, ma soprattutto è l’acqua ad essere inquinata, poiché da anni viene riscontrata una elevata concentrazione di enterococchi intestinali e di streptococchi fecali (e a volte anche di escherichia coli) ben oltre i limiti consentiti”.

Come se non bastasse anche la spiaggia delle Rocchette, divenuta Bandiera Blu nel 2018, è al centro di un’altra questione spinosa: gli ultimi campionamenti delle acque fronte spiaggia, effettuate da ARPA Piemonte, hanno evidenziato valori negativi, con parametri microbiologici negativi piuttosto elevati. Da qui la decisione di dichiarare le acque non balneabili, fino a che l’acqua non tornerà ad avere parametri come quelli che hanno permesso di ottenere la Bandiera Blu.

Anche in questo caso è intervenuto il circolo di Legambiente Arona che ha sottolineato come: “I dati storici delle analisi effettuate da ARPA Piemonte alle Rocchette hanno sempre confermato alle Rocchette una qualità delle acque eccellente, dati che hanno contribuito – insieme ad altri parametri – a raggiungere gli obiettivi ambientali per poter ottenere l’assegnazione nel 2018 della Bandiera Blu da parte del FEE.”

La situazione attuale potrebbe essere causata dallo sversamento a lago di alcune tubature: “come associazione ambientalista – continua Legambiente Arona – abbiamo da alcuni anni segnalato più volte all’amministrazione comunale e al management di Acque Novara VCO Spa i potenziali rischi di sversamenti dovuti ad un tubo di scarichi fognari che corre vicino alla spiaggia, che ad una valutazione visiva presentava un elevato stato di usura e un coperchio non sigillato.

bandiere blu arona
Il tubo fotografato nel 2017

Questa criticità con parametri microbiologici negativi piuttosto elevati, che sono stati riscontrati dalle analisi di ARPA Piemonte, potrebbe probabilmente derivare dal verificarsi di una rottura o da uno sversamento come da noi temuto.   Questa è una nostra supposizione; non avendo libero accesso alla spiaggia non abbiamo potuto verificare direttamente e comprendere le possibili cause di questa situazione”.

Si attendono ora contromisure da parte del Comune, in modo da risolvere questa problematica prima che scoppi l’estate.